Nel momento di maggiore impegno di Lila Karbassi, Capo dei Programmi ONU per la difesa del clima, il Gruppo Carlsberg firma, insieme ad oltre 150 multinazionali,una dichiarazione in cui riconferma il suo impegno per raggiungere un’economia a zero emissioni di CO2 e chiede ai Governi mondiali di fare altrettanto.
La dichiarazione è stata sostenuta e pubblicata dall’iniziativa Science Based Targets, dal Global Compact delle Nazioni Unite e dalla coalizione We Mean Business, che il Gruppo Carlsberg sostiene.
“I Governi hanno un ruolo cruciale da svolgere:allineare le politiche e i piani di ripresa alle più recenti scienze ambientali e climatiche, ma non possono guidare una tale trasformazione socioeconomica da soli. Per affrontare la crisi attuale e raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dobbiamo lavorare insieme come una vera e propria Comunità internazionale”, ha detto Lila Karbassi, Capo dei Programmi del Global Compact delle Nazioni Unite e Membro del Consiglio di Science Based Targets. “Queste aziende si stanno impegnando in difesa del clima con uno sforzo mai sostenuto prima e aprendo la strada a un’azione di difesa ambiziosa e proattiva che, con il supporto della scienza, aiuti a ridurre la vulnerabilità globale a futuri disastri”.
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Cees Hart, CEO del Gruppo Carlsberg ha dichiarato che “attuare l’Accordo di Parigi richiede una forte azione collettiva. Mentre i Governi studiano programmi economici di ripresa da COVID-19,chiediamo che questi piani vengano integrati da azioni a sostegno del clima. Il Gruppo Carlsberg sta continuando a lavorare per raggiungere i target definiti dal Programma di Sostenibilità Together Towards ZERO e sono certo che,continuando a collaborare tutti insieme, potremo raggiungere il nostro obiettivo primario: un mondo giusto e a basse emissioni di CO2”.
Alexandros Karafillides, VP Southern Europe & Baltics and Managing Director di Carlsberg Italia fa eco a Cees Hart, sottolineando che “Superato il momento più critico dal punto di vista sanitario, diventa prioritario rilanciare la vita economica del Paese. Ma è essenziale che tale rilancio parta da basi scientifiche con l’obiettivo di rispetto dell’ambiente e contrasto ai cambiamenti climatici. L’Italia, in particolare, in totale allineamento con il Programma di Sostenibilità Together Towards Zero del Gruppo Carlsberg, ha raggiunto negli anni significativi risultati in termini di riduzione dei consumi idrici e delle emissioni di CO2, grazie ad un’attenta opera di efficientamento dei processi produttivi in Stabilimento e all’introduzione sul mercato nel 2011 di Draught Master, un nuovo sistema di spillatura che utilizza fusti in PET. A dimostrazione del fatto che l’impegno verso un futuro più sostenibile è parte di un percorso in cui ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte”.
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Il Gruppo Carlsberg sta guidando la decarbonizzazione dei propri Birrifici nel Mondo e della catena del valore attraverso gli obiettivi definiti in Together Towards ZERO, il Programma di Sostenibilità del Gruppo. Infatti, dal 2015 il Gruppo Carlsberg ha ridotto le emissioni di CO2 del 30% grazie alla costante attenzione all’efficienza: utilizzando il 56% di energia elettrica rinnovabile e riducendo l’utilizzo di carbone dell’89%.
Carlsberg Italia ha fatto propri gli obiettivi internazionali, contestualizzandoli a livello di Paese e raggiungendo importanti risultati:
• – 60 mil. di Kg di C02 immessi nell’atmosfera grazie a Draught Master, il sistema di spillatura che oggi rappresenta la quasi totalità (96%) dei fusti distribuiti dall’Azienda in Italia;
• abbattimento dei consumi idrici (- 28% del consumo di acqua dal 2011) ed energetici (- 9% di elettricità dal 2015, grazie all’utilizzo di energia elettrica generata da fonti rinnovabili certificate) all’interno dello Stabilimento produttivo di Induno Olona (VA); utilizzo di vetture ibride ed elettriche che oggi rappresentano oltre il 30% del parco macchine aziendale.
In prospettiva, raggiungere l’obiettivo di ZERO emissioni di CO2 nei Birrifici del Gruppo entro il 2030 farà risparmiare oltre 840 mila tonnellate di CO2, l’equivalente di 160.000 auto in meno in strada ogni anno. L’obiettivo di riduzione del 30% di CO2 sull’intera filiera, invece, permetterà di risparmiare oltre 1,8 milioni di tonnellate di CO2, l’equivalente di 360.000 auto in meno in strada ogni anno.
Nonostante la situazione difficile a causa di Covid-19, gli obiettivi prefissati dal Programma di Sostenibilità del Gruppo Carlsberg restano inalterati.