Numero 51/2024
19 Dicembre 2024
In Germania coltivatori luppolo alle prese con calo prezzi
In Germania i coltivatori di luppolo si preparano a dover fare i conti con il calo dei prezzi di mercato, la chiusura di molte aziende agricole e lo sradicamento di migliaia di ettari di coltivazioni. Secondo le previsioni, si legge sulla frankfurter allgemeine zeitung, in Germania dovranno essere eliminati tra i 2.000 e i 3.000 ettari, su una superficie totale pari a circa 20.000 ettari, ha dichiarato il Presidente dell’Associazione tedesca dell’industria del luppolo, Pascal Piroue’, in occasione della fiera di settore BrauBeviale di Norimberga.
I rappresentanti del comparto hanno indicato come principali cause di tale situazione il calo dei consumi di birra, che prosegue ormai da anni, le sfide legate ai cambiamenti climatici ed errori di calcolo da parte delle principali aziende produttrici di birra a livello mondiale. Il raccolto del 2024 e’ stato particolarmente abbondante, con 46.536 tonnellate di luppolo, grazie a condizioni meteorologiche generalmente favorevoli. La quota principale, pari a circa 41.000 tonnellate, proviene dalle aree di coltivazione bavaresi della Hallertau (40.300 tonnellate) e attorno a Spalt (700 tonnellate). In confronto, negli Stati Uniti, dove l’interesse per la birra artigianale e’ diminuito e i consumatori sono tornati a preferire birre piu’ leggere, la superficie coltivata a luppolo e’ diminuita del 18,5% in un solo anno e sono state raccolte appena circa 40.000 tonnellate di luppolo. Tuttavia, anche in Germania si prospettano anni difficili per i coltivatori di luppolo.
“Dopo i raccolti del 2025 e 2026, ci aspettiamo che anche in Europa si registreranno una significativa perdita di superfici coltivate e la chiusura di aziende agricole”, ha affermato Piroue’, che stima una potenziale perdita di superficie a livello globale compresa tra i 5.000 e i 10.000 ettari.
