Numero 47/2020
19 Novembre 2020
1814: cronache di uno strano e drammatico incidente brassicolo
Nel lontano autunno del 1814 accadde uno dei più bizzarri disastri di tutta la storia e si abbatté su Londra, inondando un intero quartiere e causando ben otto morti. Scopriamo cosa accadde quel giorno in Inghilterra.
A Londra, la Horseshoe Brewery – un famoso birrificio dell’epoca – possedeva una vasca alta circa sei metri, contenente ben 600mila litri di birra. Un giorno, esattamente il 17 ottobre del 1814, uno dei fissaggi che conteneva la struttura si ruppe e questo causò il cedimento del tino di legno, il quale a sua volta causò la rottura di altri 7.600 barili, allora la birra si versò fuori impetuosamente, riempiendo gran parte dell’edificio e successivamente le vie del paesino.
Il liquido si riversò sulle strade del quartiere di St.Giles, la zona, stretta e affollata, fu parzialmente invasa. Le persone non ebbero il tempo di scappare, né di organizzarsi, e questo causò la morte di otto persone. Secondo il quotidiano The indipendent, tra le vittime vi era una bambina che prendeva, proprio in quel momento, il thè insieme alla madre, le due furono tristemente spazzate via dalla corrente, perdendo la vita.
Altre storie raccontano di una cantina occupata per una veglia funebre, i partecipanti vennero colti di sorpresa dall’inondazione e purtroppo annegarono nella birra. Ancora, un muro di una locanda crollò schiacciando fino alla morte una ragazzina di soli quattordici anni.
Secondo alcune voci infondate, diversi cittadini presero pentole e padelle per racimolare quanta più possibile birra gratis, ma le cose pare che andarono diversamente e i civili del paesino di St. Giles coinvolti vennero lodati dalla stampa per il loro grande aiuto nel soccorrere i vicini intrappolati, cercando dunque di limitare i danni il più possibile.