Numero 53/2020
1 Gennaio 2021
Capodanno birrario: una antica tradizione!
Con il 31 dicembre si conclude un altro anno, di cui ognuno tirerà le somme della propria vita: difficoltà, imprevisti – sicuramente molti -, ma anche sacrifici, successi, soddisfazioni e colpi di fortuna.
Anche se l’anno solare si conclude oggi, nel passato esisteva un vero e proprio Capodanno Birrario, festeggiato alla fine del mese di settembre. Infatti, la tradizione di questa festa ha origine nel medioevo, quando l’anno finanziario, per i produttori di birra, si concludeva il 30 settembre. In quel momento iniziavano i festeggiamenti che volevano essere di buon auspicio per l’anno nuovo e soprattutto questo momento rappresentava un appuntamento di riflessione e pianificazione del futuro.
Bisogna ricordare come in quel periodo storico la birra fosse molto di più di una semplice bevanda, ma un vero e proprio caposaldo della cultura dell’Europa continentale. La scuola medica, inoltre, consigliava la birra per agevolare la diuresi ed il vino bianco rispetto al nero considerato troppo forte. L’uso di bevande alcoliche era molto diffuso visto che l’acqua potabile non sempre era disponibile, inoltre c’era un grande bisogno di calorie visto che non esistevano motori e le comodità di oggi.
Per l’anno nuovo, invece, possiamo pensare ad un bilancio personale di degustazioni da fare e birre da scoprire!