Numero 21/2021

29 Maggio 2021

La tedesca Ahornberger

La tedesca Ahornberger

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Tratto da La birra nel mondo, Volume I, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Ahornberger

(Ahornberger Landbrauerei Strößner-Bräu) Ahornberg/Germania

Fabbrica di birra che risale al 1739. Di proprietà della famiglia Strössner fin dall’origine, oggi è retta da Carola Strössner, che impersona la settima generazione.

 

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Con impianti moderni, ma sistemi tradizionali e lunga maturazione, offre tipiche “birre di campagna” dalla voluta effervescenza moderata per esaltare il gusto.

La produzione, di 40 mila ettolitri annui, è affidata al mastro birraio Wolfgang Sallner.

Le birre Dr. Heinrich Stromer sono dedicate a Heinrich Stromer, nato tra il 1476/1482 a Auerbach e morto nel 1542. Di ricca famiglia, fu professore, prima, di filosofia, poi di medicina. Soprannominato, per il luogo di origine, Dottor Auerbach, divenne, a soli 26 anni, Rettore dell’Università di Lipsia. Legò il suo nome al mondo della birra, fondando la Auerbachs Keller (“Cantina di Auerbach”), storico locale di Lipsia reso celebre da Goethe che vi ambientò alcune scene del Faust.

 

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Ahornberger Bärentrunk LandbierDunkel, dunkel di colore mogano scuro (g.a. 5,1%); conosciuta anche come Ahornberger Landbier Dunkel. La schiuma è densa, compatta, ma non molto resistente. L’olfatto sa di luppolo e di malto fruttato. Nel corpo pieno, pastoso, e sorprendentemente leggero, si mette in mostra un gusto bilanciato di dolce, malto tostato e luppolo. Verso il finale spunta un netto e secco amarognolo.

Ahornberger Landbier Hopfig Pils, pilsner di colore giallo paglierino (g.a. 4,8%). Con una bassa effervescenza, la spuma sbocca fine e cremosa per dissiparsi in fretta. L’aroma è squisitamente erbaceo. Il corpo medio-leggero, scorrevole, nutre un gusto fresco e con ostinato orientamento all’amaro. La persistenza retrolfattiva si rivela sufficiente per far cogliere le impressioni asciutte e un tantino astringenti.

Ahornberger Landbier Märzen, oktoberfest/märzen di colore dorato (g.a. 5,3%); presente nelle feste bavaresi. La spuma si alza cremosa ma non così stabile. L’aroma e il gusto esaltano un malto pieno, intenso: il primo, con finezza; il secondo, con notevole equilibrio. Il corpo possiede la rotondità della tipologia, forse un po’ accentuata. La lunga persistenza retrolfattiva emette suggestioni erbacee piuttosto piccanti.

Ahornberger Landbier Premium, pilsner di colore dorato chiaro (g.a. 4,8%). L’ef-fervescenza è modesta; la spuma, fine, densa, cremosa. Al naso s’impongono profumi di caramello e di fieno con tenui sentori di luppolo erbaceo. Il corpo medio alimenta un morbido gusto di malto con leggere note di amarore. La corsa termina con una luppolizzazione secca e amara.

Ahornberger Landbier Würzig, mild pilsner di colore paglierino carico (g.a. 4,8%). Come l’effervescenza, decisa, la schiuma è tipica dello stile: fine, densa e persistente. L’olfatto invece accusa subito la scarsa luppolizzazione, proponendo gradevoli aromi di lievito e di pane. L’equilibrio gustativo appare giusto, in un corpo medio e armonioso che sa esprimere sensazioni piene e aromatiche. Il corto retrolfatto regala una grata freschezza, ispirata a un amarognolo delicato, secco.

Ahornberger Pilsner, pilsner di colore giallo pallido (g.a. 4,9%). Si propone con bassa effervescenza, schiuma di buona allacciatura, aroma dolciastro di malto con sentori sulfurei, corpo da leggero a medio, gusto di luppolo erbaceo in una corsa media, sfuggente retrolfatto dalle suggestioni solforate.

Ahornberger Urhell, helles di colore giallo aranciato (g.a. 4,8%). Ha una discreta spuma ma di scarsa durata, aroma dolce con sentori di malto e di paglia, corpo da leggero a medio, delicato gusto di malto con lievi note amare, finale luppolizzato e acidulo.

 

Ahornberger Weizen Hell, hefe weizen di colore dorato (g.a. 5%). Si propone con forte effervescenza, schiuma densa e persistente, aroma di lievito con sentori di agrumi, corpo medio-leggero, gusto dolciastro di malto di frumento con note di banana, finale asciutto e con lieve acidità.

 

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Dr. Heinrich Stromer Stromertrunk Keller Bier, kellerbier di colore ambrato: effervescenza media, sufficiente schiuma cremosa, aroma di lievito fresco con sentori floreali, corpo medio, gusto di malto con buon equilibrio tra dolcezza e amarore, finale tostato (g.a. 4,8%).

Dr. Heinrich Stromer Stromertrunk Pils, pilsner di colore dorato chiaro (g.a. 4,8%). Propone un’effervescenza decisa, schiuma cremosa e tenace, aroma di malto con accenni fruttati, corpo medio-leggero, gusto dolciastro con note piccanti di erba e fieno, corto finale amaro.

Stagionali

Ahornberger Maibock, maibock di colore dorato (g.a. 6,5%); primaverile. La schiuma viene fuori copiosa, tenace. Al naso si donano profumi di spezie e di frutta matura. Il corpo ha buona struttura, e supporta un gusto ricco di malto lievemente alcolico. Il finale, quasi tostato, precorre un discreto retrolfatto dolce con eleganti note di luppolo erbaceo.

Ahornberger Winterbock, helles bock di colore dorato intenso (g.a. 6,5%);  invernale. Presenta una media effervescenza, schiuma bassa e poco durevole, aroma di luppolo, corpo medio, gusto dolce di malto che scorre su amara base luppolizzata.

Dr. Heinrich Stromer Stromertrunk Hell, helles di colore giallo pallido (g.a. 4,8%); speciale. Ha l’effervescenza piana, schiuma scarsa ma duratura, aroma di malto con sentori di luppolo, corpo da medio a leggero, gusto piuttosto abboccato con note di erbe e limone.

Conto terzi

Per Brauhaus bei der Göltzsch.

Göltzschtal Premium Dunkel, dunkel di colore mogano (g.a. 5,2%). L’aroma di malto mostra una certa tendenza alla dolcezza. Il corpo medio-leggero alimenta un gusto ancora segnato dall’amabilità del cereale ma che si asciuga verso la fine della corsa. Il sufficiente retrolfatto regala una piacevole suggestione di liquirizia.

Göltzschtal Premium Pils, pilsner di colore dorato chiaro: aroma di caramello con richiami di fieno e lieviti, corpo rotondo, gusto con note di mais dolce e zucchero di canna su solida base di luppolo erbaceo (g.a. 4,9%).

Per Waldershofer Brauhaus.

Waldershofer Brauhaus Bauerntrunk-Pils, pilsner di colore dorato (g.a. 4,8%).

Ha una copiosa schiuma resistente, dolce aroma di malto con lievi sentori di agrumi, corpo da leggero a medio, gusto luppolizzato con note di erbe, finale amaro.

 

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Antonio Mennella
Info autore

Antonio Mennella

Sono nato il primo gennaio 1943 a Lauro (AV) e oggi risiedo a Livorno.
Laureato in giurisprudenza, sono stato Direttore Tributario delle Dogane di Fortezza, Livorno, Pisa, Prato.
 
La scrittura è sempre stata una delle mie passioni, che è sfociata in numerose pubblicazioni di vario genere, alcune specificatamente dedicate alla birra. Gli articoli riportati sul Giornale della Birra sono tratti da La birra nel mondo, in quattro volumi, edita da Meligrana.

Pubblicazioni: 
Confessioni di un figlio dell’uomo – romanzo – 1975
San Valentino – poemetto classico – 1975
Gea – romanzo – 1980
Il fratello del ministro – commedia – 1980
Don Fabrizio Gerbino – dramma – 1980
Umane inquietudini – poesie classiche e moderne – 1982
Gigi il Testone – romanzo per ragazzi – 1982
Il figlioccio – commedia – 1982
Memoriale di uno psicopatico sessuale – romanzo per adulti – 1983
La famiglia Limone, commedia – 1983
Gli anemoni di primavera – dramma – 1983
Giocatore d’azzardo – commedia – 1984
Fiordaliso – dramma – 1984
Dizionario di ortografia e pronunzia della lingua italiana – 1989
L’Italia oggi – pronunzia corretta dei Comuni italiani e nomi dei loro abitanti – 2012
Manuale di ortografia e pronunzia della lingua italiana – in due volumi – 2014
I termini tecnico-scientifici derivati da nomi propri – 2014
I nomi comuni derivati da nomi propri – 2015
 
Pubblicazioni dedicate alla BIRRA:
La birra, 2010
Guida alla birra, 2011
Conoscere la birra, 2013
Il mondo della birra, 2016
 
La birra nel mondo, Volume I, A-B – 2016
La birra nel mondo, Volume II, C-K -2018
La birra nel mondo, Volume III, L-Q – 2019
La birra nel mondo, Volume IV, R-T – 2020
 La birra nel mondo, Volume V, U-Z– 2021
Ho collaborato, inoltre, a lungo con le riviste Degusta e Industrie delle Bevande sull’origine e la produzione della birra nel mondo.